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Per un'etica della mobilità

Venerdì 16 ottobre 2020, ore 17,00 presso Giardini Laura Bassi

con Micol Biscotto, chimica, e Cristina Marolda, architetta

ingresso libero fino ad esaurimento posti

L'evento fa parte della manifestazione "le vie della scienza, tra passato, presente e futuro", a cura di FormaScienza.
Il progetto è vincitore dell'Avviso Pubblico "Eureka!Roma 2020-2021-2022" e fa parte di Romarama, il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale

La tecnologia dei trasporti e i modelli di mobilità stanno subendo cambiamenti drastici in tempi estremamente ridotti. Questo rende sempre più difficile per il regolatore concepire regole, incentivi e divieti per trovare il giusto punto di equilibrio tra i tre pilastri della sostenibilità: equità sociale, rispetto dell'ambiente, efficienza economica. Le nuove tecnologie dovranno risolvere i problemi legati a questi aspetti e non crearne di nuovi, in particolare per quanto riguarda il gap sociale.
Differente capacità di accesso ai nuovi sistemi di mobilità, dovuta a condizioni economiche, culturali, geografiche, rischiano di aumentare il divario sociale e di conseguenza l'emarginazione di alcuni gruppi sociali.
Il recente lockdown per arginare la pandemia da Covid19 ha mostrato chiaramente quanto questo divario sia reale e quanto fragili le categorie a rischio emarginazione.
È indispensabile anticipare le potenziali discriminazioni che possano essere causate dall'uso non equo delle nuove tecnologie e regolare il mercato in modo da evitare al massimo il divario.

Durante la serata sarà possibile visitare la mostra Bambine di oggi, scienziate di domani a cura di Toponomastica femminile

Micol Biscotto

Micol Biscotto si è laureata in Chimica presso l'Università di Roma "La Sapienza" nel 2003 e da allora ha lavorato come ricercatrice presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto sull'Inquinamento Atmosferico per 6 anni. Al CNR- IIA era responsabile di numerosi progetti volti alla pianificazione ed ottimizzazione di reti di monitoraggio della qualità dell'aria e di sistemi di mitigazione delle emissioni industriali in Cina e nei Balcani.
Dopo aver lasciato il CNR-IIA, è stata ricercatrice presso il Politecnico di Torino - Dipartimento Energia. Per 5 anni si è occupata di progetti sulla mobilità sostenibile ed elettrica. È stata responsabile dei progetti TRA VISIONS 2016 e TRA VISIONS 2018, oltre che del progetto e-gomotion tutti finalizzati ad organizzare competizioni per studenti di vari livelli sui trasporti.
Dal 2018 lavora presso Deep Blue srl come R&D Project Manager. Dal 2010 al 2016 è stata Amministratore Unico della Ecoalcubo ltd, una società di consulenza nel campo dell'ambiente e dell'energia.
Nel 2011 ha fondato l'Associazione Corrente in Movimento che ha realizzato il primo Giro d'Italia elettrico ("Corrente in Movimento- Giro d'Italia elettrico") e numerose altre iniziative sulla mobilità sostenibile.

Cristina Marolda

Maria Cristina Marolda è stata funzionario responsabile della ricerca e innovazione dei sistemi di trasporto presso la Direzione Generale per la mobilità e i trasporti della Commissione Europea. Ha contribuito alla definizione della strategia di innovazione a lungo termine nella mobilità sostenibile, occupandosi in particolare degli aspetti della logistica e delle infrastrutture, fino al suo pensionamento nel maggio 2018.
Si è laureata in Tecnologia dell'architettura all'Università La Sapienza di Roma, dove ha iniziato la sua carriera professionale. Nel 1991 è entrata a far parte della Commissione Europea, e nel corso degli anni ha contribuito allo sviluppo dei Programmi Quadro di ricerca scientifica e tecnologica.
È sempre stata impegnata in questioni di uguaglianza di genere, sia nella scienza e nella ricerca che nella definizione delle politiche relative alla mobilità e ai trasporti.

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